Il 15 Aprile scorso è stata occupata la Sala
Cinema Palazzo in Piazza dei Sanniti (San Lorenzo - Roma) da artisti e
attivisti di spazi sociali e associazioni affinché lo spazio torni alla sua
originaria destinazione d’uso: Cinema-teatro; attualmente si vuole trasformare
quest’area in un Casinò.
Attraverso, gli occupanti del Cinema Palazzo
vogliono ottenere delle garanzie dalle amministrazioni locali affinché il
cinema teatro torni ai suoi antichi splendori.
Appena due mesi dopo, il 14 Giugno, sempre a
Roma viene occupato il Teatro Valle; a causa della soppressione dell’Ente
Teatrale Italiano, il teatro rischia di venire affidato a privati snaturando lo
spazio dedicato all’arte e alla scena contemporanea.
Queste due realtà, punta di un iceberg
immenso, mettono in luce l’estremo disagio di chi vive e lavora nei teatri,
l’emergenza continua del sistema culturale gravato dai continui tagli.
Per ottenere la “rivolta culturale”, sia
l’Ex Cinema Palazzo che il teatro Valle Occupato, ogni giorno propongono una programmazione mirata e un’offerta
culturale molto ampia: proiezioni, spettacoli teatrali, di danza, laboratori,
workshop, tutti ad offerta libera, aperti a chiunque e messi in opera da
grandissimi professionisti.
La cultura apre la mente, è contagiosa, la
cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia.http://www.teatrovalleoccupato.it/chi-siamo
http://salavittorioarrigoni.wordpress.com/
Vorrei sollevare una provocazione: il teatro non si dovrebbe autofinanziare?
RispondiEliminaAutofinanziare?? opterei più per una via di mezzo; un contibuto dalle istituzioni, anche minimo. L'arte porta ricchezza a tutti anche alle istituzioni stesse
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